Addio, profondo vecchio
Addio, profondo vecchio,
fatta di vertici che tutti hanno veduto.
Erano spine che entravano nell’anima
e diventavano fiori.
Abbiamo perso il cuore di Dio, il suo linguaggio:
eppure la sera
quando io dormo sola
allungo la mano verso di te.
E sei ancora lì che palpiti,
e non vuoi e non puoi morire.
Alda Merini
ADDIO colomba bianca, ora sei libera di volare in alto, poesilandia
L’amore della povera gente
RispondiEliminaLa verità è sempre quella, la cattiveria degli uomini che ti abbassa e ti costruisce un santuario di odio dietro la porta socchiusa. Ma l’amore della povera gente brilla più di una qualsiasi filosofia. Un povero ti dà tutto e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria.
da Terra d’amore di A.Merini
Lisa, ottimo commento.
RispondiElimina" E perchè non tutti gli uomini fanno della profondità di queste liriche la propria essenza???"
RispondiEliminaAlda rimarrà per sempre nei nostri cuori.
Il suo posto, ora, è nella MEMORIA, ove, da tempo immere, risiedono tutti i GRANDI!
E lei , lo era, lo è.
Un bacio!